Concluso l'esame del bottino discografico vacanziero, in vetta alla classifica si piazzano Emiliana Torrini, i Neon e Stockhausen.
Nel mezzo i Kissogram.
All'ultimo posto, ahimè, scivola Patrick Wolf, grande illusione e delusione (forse nutrivo troppe aspettative).
Parecchi fuori concorso mantengono le posizioni eterne di ogni capolavoro: non posso far competere certe - Lou Reed, Stooges - ristampe in cd acquistate per praticità e immutato affetto. Segnalo solo il celebre doppio live di Lou Reed del '78 Take no Prisoner - pescato in un negozietto fanese - che ormai pare introvabile anche in cd. Non lo ascoltavo da almeno vent'anni e lo scatto dell'accendino di Lou ha fatto scrosciare le stesse emozioni di un tempo.
N.B. Anche gli acquisti del bluesman sono stati esonerati dal concorso.
E se il mio pusher berlinese continua a lavorare così, l'intera discografia in vinile di Stockhausen potrebbe non essere più un sogno irrealizzabile (diciamo un periodo ipotetico del secondo tipo, ecco).
E tutto questo per dire che adesso questo malloppo eterogeneo pretende la sua precisa collocazione geografica. Brutta storia.
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