"E nel frattempo le stagioni, dandosi il cambio come ondate di marea, avvolgevano e macchiavano dei loro colori passeggeri, gelavano o riscaldavano con i loro diversi effluvi i viali di pietra di Gormenghast. E così, mentre Fuchsia vaga per la sua stanza in cerca di un libro smarrito, i boschetti meridionali sotto la sua finestra sono velati da una verzura incerta, e pochi giorni dopo tanti piccoli fuochi d'un verde crudo si accendono sui rami grigi come il ferro."
(Mervyn Peake "Gormenghast", Adelphi, traduzione di R. Serrai)
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